Consigli per un viaggio a Capo Verde: cosa sapere prima di partire
Un arcipelago sospeso tra Africa e Atlantico, dove la luce si mescola al vento e la cultura creola incontra paesaggi vulcanici e spiagge bianchissime. Capo Verde è una destinazione che affascina per il suo equilibrio tra natura selvaggia e accoglienza calorosa. Composto da dieci isole principali, ognuna con la propria identità, questo piccolo Stato insulare offre esperienze che spaziano dal trekking sulle pendici del Pico do Fogo alle immersioni nelle acque turchesi di Sal e Boa Vista. Prima di partire, è utile conoscere alcune informazioni pratiche che rendono il viaggio più sicuro e consapevole, dalle condizioni climatiche ai documenti necessari, fino ai consigli su salute e cultura locale.
Quando andare e come organizzare il viaggio a Capo Verde
Il clima di Capo Verde è tropicale secco e costante tutto l’anno, con temperature tra i 23°C e i 30°C. La stagione secca, da novembre a luglio, è ideale per chi desidera trascorrere giornate al mare o praticare sport acquatici come windsurf e kitesurf, grazie ai venti alisei che soffiano regolari. La stagione umida, tra agosto e ottobre, porta piogge brevi e intense, ma regala anche paesaggi più verdi e un’atmosfera autentica, lontana dal turismo di massa.
Per chi viaggia in famiglia, anche con bambini, il periodo tra dicembre e giugno offre condizioni perfette: mare calmo, spiagge tranquille e strutture turistiche attrezzate. È consigliabile prenotare con anticipo i collegamenti interni, poiché i voli e i traghetti tra le isole possono subire variazioni in base alle condizioni meteo.
Documenti, sicurezza e salute: cosa serve sapere prima della partenza
Per entrare nel Paese è richiesto il passaporto con validità residua di almeno sei mesi e la registrazione elettronica (EASE) da completare online prima della partenza, che sostituisce il visto per soggiorni inferiori ai 30 giorni. Nessuna vaccinazione è obbligatoria, ma sono raccomandate quelle contro epatite A, epatite B e tetano, soprattutto per chi intende esplorare aree rurali. Le strutture sanitarie sono limitate, pertanto è prudente stipulare una polizza di assicurazione viaggio che copra eventuali spese mediche e il rimpatrio.
Capo Verde è considerato un Paese sicuro, ma si consiglia di prestare attenzione ai beni personali, specialmente nei mercati o nelle zone più affollate delle capitali insulari. L’euro è ampiamente accettato, ma la valuta ufficiale resta l’escudo capoverdiano. Le carte di credito sono accettate nei resort e nei principali ristoranti, ma il contante è utile per spostamenti e piccole spese.
Cultura, natura e isole da non perdere a Capo Verde
Capo Verde è un mosaico di paesaggi: sabbia dorata, deserti di dune e vallate rigogliose. Sal e Boa Vista sono le isole più turistiche, ideali per chi cerca relax e mare trasparente, ma anche perfette per escursioni nel deserto di Viana o per l’osservazione delle tartarughe marine. Santiago, la più grande, conserva il fascino storico di Cidade Velha, sito UNESCO e culla della cultura creola, mentre Fogo conquista con i sentieri che si arrampicano sul vulcano attivo Pico do Fogo. Per chi ama l’avventura, Santo Antão offre spettacolari percorsi di trekking tra montagne verdi e canyon profondi.
La musica tradizionale – dalla malinconica morna al vivace funaná – racconta l’anima del Paese, fatta di nostalgia e resilienza. Partecipare a un concerto locale o a una festa popolare è il modo migliore per comprendere lo spirito capoverdiano e vivere l’autenticità dell’arcipelago.
