Madagascar in 7 giorni: cosa fare e vedere
Un viaggio in Madagascar è un’esperienza che trascende il tempo e lo spazio. Terra primordiale e affascinante, tra le più grandi isole del mondo, il Madagascar offre una combinazione irripetibile di paesaggi mozzafiato, biodiversità unica e cultura autentica. In soli 7 giorni è possibile vivere un itinerario intenso, dove la natura è protagonista e l’avventura si intreccia con il relax. Per godere appieno dell’incanto malgascio, il soggiorno in resort d’eccellenza è la scelta ideale: comfort, accoglienza e attività esclusive amplificano il valore di ogni singolo istante.
Nosy Be, la perla del nord
L’itinerario perfetto comincia da Nosy Be, un’isola vulcanica sospesa nel blu dell’Oceano Indiano. Circondata da spiagge di sabbia finissima e da acque turchesi, Nosy Be incanta con la sua atmosfera tropicale, i profumi intensi e i ritmi lenti.
Una visita a Hell-Ville, il cuore pulsante dell’isola, permette di entrare in contatto con l’anima autentica del Madagascar. Tra mercati locali, profumi di spezie e architetture coloniali, si scopre una quotidianità vibrante e genuina. Immancabile è una tappa al Parco Lemuria Land, un’oasi che ospita varie specie di lemuri e piante tropicali, per un incontro ravvicinato con la fauna simbolo del Paese.
Il Parco Nazionale di Marojejy
Spostandosi nella zona nord-orientale, il Parco Nazionale di Marojejy offre uno dei paesaggi più suggestivi e selvaggi dell’intera isola. Si tratta di una foresta pluviale intatta, patrimonio UNESCO, accessibile attraverso percorsi di trekking che conducono il viaggiatore in un mondo sospeso tra nebbie, cascate e fitta vegetazione. Qui vivono lemuri rari, camaleonti mimetici e una varietà di uccelli endemici. Per gli amanti dell’avventura, Marojejy è una delle mete più emozionanti di tutto il Madagascar.
Tsingy Rouge : sculture di pietra e vento
A pochi chilometri da Diego Suarez si apre lo scenario quasi surreale degli Tsingy Rouge. Si tratta di pinnacoli e guglie di laterite rossa, scolpiti nei secoli dall’erosione del fiume Irodo. Il paesaggio è lunare, e sembra uscito da un libro di geologia fantastica. Una passeggiata tra queste formazioni naturali regala uno spettacolo cromatico senza pari, tra il rosso acceso della roccia e il verde della vegetazione tropicale che le circonda.
